mercoledì 11 marzo 2015

I neri nel centro storico di Nocera

Il problema del centro storico di Nocera è risolto.Sono arrivati i villeggianti,una decina per ora,ma tra poco tempo,saranno molti di più:Tutti giovani,robusti e neri.Vengono dal Mali,uno stato dell'Africa occidentale.Laggiù c'è guerra civile.Combattono tra loro ,con i miliziani jihadisti che vogliono imporre la loro religione.Della loro sorte se ne è interessata anche l'ONU,che invio laggiù Romano Prodi per mediare la pace tra le fazioni.Chissà se fu proprio Prodi a suggerire ai maliani la facile destinazione Italia.
.Bastava mettere da parte due o tremila dollari da pagare agli scafisti libici per trovar posto su  una barca.Dopo qualche ora di viaggio,raggiunto il limite territoriale delle acque italiane,qualcuno avrebbe chiamato con un cellulare  la  nostra guardia costiera  che premurosa avrebbe raggiunto l'imbarcazione,avrebbe preso a bordo i clandestini,li avrebbe rifocillati,curati,rivestiti e li avrebbe scaricati con cura sul territorio italiano.
Li sarebbe stato sufficiente dire all'incaricato di polizia quattro parole " mi dichiaro rifugiato politico" e tutto sarebbe stato risolto.Non era necessario dimostrare che si era fuggiti dal Mali a causa di discriminazioni politiche,religiose o razziali,come impone la convenzione di Ginevra del 1951.No ,in Italia,chi arriva per mare da un altro qualsiasi paese è sempre considerato rifugiato politico. Ed ai rifugiati politici  l'Italia,paese ricco dove ogni cittadino ha quello che desidera e non ha più altro da chiedere,regala tutto.
Così sono arrivati a Nocera ,in villeggiatura,una decina,per adesso, di neri.Fanno i signori.Passeggiano per la città.Guai a chiedere loro di lavorare,di collaborare alla pulizia della città e del parco.No,sono tutto il giorno indaffarati con il telefonino.E' di colore azzurro,uguale per tutti.E' stato loro regalato dallo Stato italiano,che per loro paga anche le schede quando sono esaurite.E non solo quelle.Paga loro anche l'affitto di casa,la bolletta del gas , della luce e della raccolta dei rifiuti.E per la spesa ?un sussidio di trenta-trentacinque euro al giorno.Quanto siamo buoni e ricchi..noi italiani.
Chissà se qualcuno ha imparato ai rifugiati politici anche a dire altre due parole in italiano "Grazie della cuccagna"
Certamente grazie non lo dicono quei tantissimi cittadini italiani che hanno la sfortuna di non essere rifugiati politici,e che alla fine del mese non riescono a pagare l'affitto o la bolletta del gas e l'Eni gli stacca anche il riscaldamento.

Nessun commento:

Posta un commento