venerdì 11 dicembre 2009

Intervista ad un disperato

L'intervista al disperato è stata fatta il 6 dicembre scorso alle ore 16,47,a piazzale Clodio a Roma.
Dopo sedici ore il disperato s'è suicidato ed ha velocemente raggiunto il Paradiso,il girone dei
perseguitati.E' in attesa che si liberi un posto ,essendo attualmente il girone superaffollato,sopratutto da nostri connazionali.
Questa l'intervista:
D:Che posso fare per Lei,povero uomo?L'accompagno agli uffici della caritas ?sono quì vicino....
R:Perchè alla caritas distribuiscono le rivoltelle?
D:Ma che dice?quali rivoltelle?che ci vuole fare con le rivoltelle?
R:Me ne serve una,per andarmene da quì,da voi.Sono stato sfrattato dal mondo,m'hanno ri-
tirato la patente di umano .M'hanno tolto i legacci con la terra:non ci ho più il cuore,non
mi collego più.Non m'interessa più guardare il cielo,le stelle,gli uccelli, le piante,i fiori,la luce le
donne,tutte belle quelle vere,senza impicci tra le gambe,gli euro che m'interessavano tanto,
tutto;l'anima non ce l'ho più,c'è rimasto l'involucro .....così ridotto..
D:Ma Lei è solo?non ha moglie,figli...
R:Non ricordo,forse sì,dove non sò.Questa è la chiave della macchina,gliela regalo,la mia macchina mercedes 3000,cambio automatico....
D:Ma chi l'ha ridotto così?
R:Un pubblico ministero.M'arrestò cinque o sei anni fà.Mi portarono a San Vettore,sottoterra.
Vede?mi manca il mignolo ed il pollice del piede sinistro.Me li hanno rosicati le pantecane la notte.
D:Ma il procuratore cosa gli ha detto?
R:E' venuto nella mia cella due o tre volte all'inizio .Strillava e batteva i tacchi degli stivaloni come
i fascisti di una volta..poi non l'ho visto più
D:E perchè?
R:Era giovane e sfortunato anche lui.Ha provato due o tre volte ad andare in televisione,sbandierando il mio nome:Nessuno s'è filato di noi due,di me e di lui.Io sono rimasto
dentro,dimenticato per altri quattro,cinque anni.Lui è rimasto procuratore senza entrare in
Parlamento.
D:E come è uscito?
R:Non lo sò.Forse dimenticato nel secchio della monnezza...
D:Senza processo?
R:Sì.
D:Ma perchè l'arrestarono?
R:Per concorso esterno all'associazione mafiosa.Otto anni prima avrei acceso la pipa di un capo
mafioso.Quello aveva la pipa sotto intercettazione e i Ros ritrovarono l'accendino in una disca-
rica di Roma.Sull'accendino c'erano tracce compatibili con i miei pollice ed indice della
mano destra.Io nemmeno sapevo che avevo l'accendino:non ho mai fumato:

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