martedì 12 marzo 2013


Chi se ne frega se l'Italia è paralizzata,senza governo,in balia di una gravissima crisi economica.Viva Grillo ed i Grillini che, eletti numerosi in Parlamento,non daranno alcun contributo a chi assumerà la guida del Paese.Anzi faranno ostruzione,si metteranno lunghi per terra avanti le ruote della macchina statale per non farla partire.Lo ripetono a voce alta,oltre a Grillo e Casaleggio,Dario Fò,Celentano,Lapo Elkann,Iovannotti,Paolo Villaggio,e tanti altri radical chic, miliardari come loro.E hanno ragione.Qualsiasi crisi economica loro non li tocca.Anche negli ultimi anni,quando i governanti malgovernarono e tutti i comuni mortali sono stati costretti a stringere la cinghia,loro con le canzonette ed altre cazzate varie hanno continuato ad arricchirsi.Ma gli altri,specie i più bisognosi di un governo che legiferi,che muova provvedimenti per migliorare la situazione e superare la crisi,staranno sempre peggio. Un giovane senza lavoro,un operaio licenziato,un cassaintegrato,un pensionato,oltre la soddisfazione di scendere in piazza e mandare a fanculo chi governa,quale altra vantaggio avrà?Nemmeno la speranza che si avveri la promessa elettorale di chi ha volontà di governare.Rimarrà per sempre nello stato sociale dove oggi si trova.Coliones, pensateci bene.Non è difficile capire.

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